BISCOTTI GLUTEN FREE AL RISO SOFFIATO NOCCIOLE E CIOCCOLATO

I biscotti sono una di quelle cose che amo cucinare, ne ho preparati di buonissimi, di mediocri, di classici, ma mai gluten free, fino ad oggi! Sicuramente non sarò la sola che legge gli ingredienti sulle confezioni dei biscotti perché vuole provare a rifarli.. io lo faccio spesso anche se a dire il vero non ho mai provato ad imitarne! Mi hanno sempre incuriosito quelli con i cereali e il riso soffiato, mi piacciono molto. Mi sono sempre chiesta se il riso all’interno sia quello soffiato o quello croccante tipo rice krispie, penso più la seconda però io avevo quello soffiato ed ho messo quello. Ho pensato di renderlo più croccante caramellandolo, non so se è il procedimento corretto però il risultato mi ha piuttosto soddisfatto. Nel complesso i biscotti sono molto buoni, croccanti e non troppo dolci.
Premetto che le “farine” le ho aggiunte man mano, un poco alla volta fino ad ottenere la consistenza giusta, come una normale pasta frolla, quindi la quantità può variare sopratutto in base alla grandezza dell’uovo che utilizzate. L’importante è che sia morbida ma non appiccicosa.

BISCOTTI GLUTEN FREE 
AL RISO SOFFIATO NOCCIOLE E CIOCCOLATO
per circa 20 biscotti
80 g di farina di riso**
75 g di burro
60 g di zucchero di canna
60 g di nocciole con la buccia
50 g di fecola gf
15 g di amido di riso
15 g di riso soffiato
15 g di gocce di cioccolato
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
**Come giustamente mi ha fatto notare Stefania, non sempre il riso soffiato è gluten free, per questo vi specifico che la marca utilizzata è la Rebecchi, non per fare pubblicità ma per far sapere a chi veramente soffre di celiachia a quale marchio può affidarsi. Il loro riso soffiato è presente sul prontuario AIC, associazione italiana celiachia come scrittto sulla confezione. Come ho imparato, sempre da Stefania, anche lo zucchero a velo, il cacao, ma anche fecola, farina di riso e altri prodotti di natura senza glutine, possono contenerne tracce, è quindi importante assicurarsi sempre che sulla confezione ci sia il simbolo della spiga barrata o la scritta gluten free!!

 

In una padella mettete lo zucchero di canna e, mantenendo la fiamma bassa, fatelo caramellare. Appena diventa di color miele aggiungete il riso soffiato. Con un cucchiaio di legno amalgamatelo bene in modo che il caramello sia uniforme. Stendete il riso su un foglio di carta forno e fate raffreddare. Nel frattempo lavorate il burro con l’uovo finchè saranno amalgamati. Frullate il riso caramellato per pochi istanti, deve rimanere grossolano. Tritate le nocciole non troppo fini. Unite tutto al composto di uova, mescolate e iniziate ad aggiungere le farine assieme al lievito. Formate un composto omogeneo e unite le gocce di cioccolato. Mescolate velocemente. Formate delle palline da circa 20 grammi* e fatele raffeddare in frigorifero per un’ora. Cuocete 15 minuti a 180° in modalità statica.
*Potete anche fare dei biscotti piatti, alti 7/8 millimetri ma sempre con le mani perché è una frolla difficile da stendere con il mattarello per via delle nocciole, del riso e dello gocce di cioccolato.

 

 

 

con questa ricetta partecipo al contest di Patty
in collaborazione con cose dell’altro pane

 




BISCOTTI ALLA RICOTTA COCCO E BANANA

Sono appena uscita da 3 giorni di full immersion nel mio tanto “amato” mal di testa, ho sempre dovuto convivere con questa “sofferenza” che però generealmente non durava più di un giorno ma ultimamente sto peggiorando, gli attacchi purtroppo si fanno più frequenti e anche più cattivi, ormai le medicine contano davvero poco e la puntura che faccio a volte non basta, e a sto punto quasi nemmeno due! Speriamo che l’ennesimo controllo stavolta mi porti ad un risultato!
In questi giorni quindi non son nemmeno riuscita ad accendere il computer, mi perdonerete se non vi rispondo ai commenti ma in questo momento piuttosto preferisco passare direttamente dai vostri blog!
Oggi vi lascio questi morbidi e deliziosi biscottini, sono molto versatili io li ho fatti anche con il succo d’arancia e devo dire che non so quali siano i migliori! Io li ho “formati” con la sac à poche ma si possono fare dei mucchietti anche semplicemente con un cucchiaio.

 

BISCOTTI ALLA RICOTTA 
 COCCO E BANANA
per circa 30 pezzi

110 gr di burro freddo

 130 gr di zucchero
1 uovo grande
150 gr di ricotta
80 gr di banana matura
150gr di farina
60 gr di farina di cocco
20 gr di granella di nocciole
1/2 cucchiaino abbondante di lievito per dolci
la punta di un cucchiaino di biscarbonato di sodio
1/2 cucchiaino raso di sale fino
30 gr di gocce di cioccolato fondente

 

Lavorate il burro con lo zucchero finchè si sarà formata una crema, unite l’uovo e fatelo ben amalgamare. Aggiungete la ricotta e la banana tagliata a pezzi molto piccoli, mescolate velocemente. Unite la farina setacciata assieme al bicarbonato, il lievito e il sale, infine inserite nel composto la farina di cocco, la granella di nocciole e le gocce di cioccolato.
Inserite tutto in un sac à poche con bocchetta a stella da 18mm e formate dei mucchietti non tanto larghi ma abbastanza alti (questo perchè in cottura i biscotti tendono ad allargarsi e abbassarsi), mettete le teglie in frigorifero per almeno 2 ore, in questo modo eviterete in parte che i biscotti di schiaccino troppo e perdano completamente la rigatura creata con la bocchetta. Cuocete a 180° forno statico per circa 20 minuti, o almeno fino a doratura. Servite freddi e conservate in una scatola di latta o in un vaso ben chiuso.

con questa ricetta pertecipo al contest
Keep Calm And Drink Tea di Valy Cake and

 




I SABADONI

Ricordo quando ero piccola, avevo circa 10 anni, che mio babbo arrivò a casa con un paio di pattini che sognavo da tanto, erano neri con le allacciature sopra il piede e le ruote gialle, l’ho sempre associato al giorno più bello della mia vita! Li avevo sempre ai piedi e ci scorazzavo su e giù per il corridoio di casa, ricordo che mettevo in fila i tubi delle palline da tennis e cercavo di fare la gincana mentre con la radio accesa ascoltavo vecchie canzoni, quelle dei tempi di mia mamma, sarà che lei le cantava e alla fine mi piacevano.
Quando ho letto il tema del contest del mese di Elisa sulla letteratura dialettale, la prima cosa che mi è saltata alla mente è stata L’UVA FOGARINA, perchè era proprio una di quelle canzoncine che mia mamma cantava sempre e che mi è rimasta più impressa, ai tempi la canticchiavo anch’io senza sapere bene cosa significasse e probabilmente sbagliando la metà delle parole.
La Fogarina negli anni venti era un vitigno importante per l’Emilia-Romagna.
Se avete voglia di una ventata di Romagna ascoltate qui.

I Sabadoni sono dolci tipici Romagnoli, tipo ravioli ripieni, che si fanno nel perdiodo successivo alla vendemmia visto che si realizzano con la Saba e il Savor.
Il ripieno viene preparato con il Savor miscelato alle purea di castagne, questo avveniva in collina, perchè una volta solo li disponevano di questo frutto, in pianura invece mettevano i fagioli, ad oggi in molte ricette si mettono entrambi.

La Saba  non è altro che il mosto dell’uva fatto bollire per almeno 10 ore, o almeno finchè non riduce il suo volume di due terzi e finchè non ha la consistenza di uno sciroppo, può conservarsi in bottiglie per anche dieci anni. Un tempo veniva usato come sciroppo per le granite fatte con la neve.

Il Savor è una marmellata povera tipica della tradizione contadina Romagnola ed è legato alla preparazione della Saba. Un tempo la preparazione di questa ricetta partiva già in estate con la conservazione delle bucche di meloni e angurie che venivano fatte essiccare, inoltre si mettevano pezzi di zucca, agrumi, ma anche pesche o frutta secca come albicocche e fichi. Insomma gli ingredienti possono variare a seconda delle disponibilità. Il tutto viene bollito nella Saba a fuoco lento.

 

L’UVA FOGARIA
Diridin din din, diridin din dìn
diridin din din, diridin din din
diridin din din, diridin din din
diridin din din, diridin din dinOh com’è bella l’uva fogarina
oh com’è bello saperla vendemmiar
a far l’amor con la mia ohi bella
a far l’amore in mezzo al prà.

Filar no la vol filar
cusir non lo sa far
il sol de la campagna
il sol de la campagna

Filar no la vol filar
cusir non lo sa far
il sol de la campagna
la dis che’l ghe fa mal.

Teresina imbriacona
poca voeuja de lavorà
la s’è tolta ona vestaja
la gh’ha ancora da pagà.

Filar no la vol filar

cusir non lo sa far
il sol de la campagna
il sol de la campagnaFilar no la vol filar
cusir non lo sa far
il sol de la campagna
la dis che’l ghe fa mal.

Oh com’è bella l’uva fogarina
oh com’è bello saperla vendemmiar
a far l’amor con la mia ohi bella
a far l’amore in mezzo al prà.

Diridin din din, diridin din din
diridin din din, diridin din din
diridin dín din, diridin din din
diridin din din, diridin din din.

traduzione testo  
 



AMARETTI A’ L’ORANGE

Avete presente quando individuate un libro di cucina, lo puntate, lo mettete nella lista dei desideri, lo andate a vedere e rivedere, ci pensate.. 
Ma ormai mi conosco, era solo un ritardare l’acquisto perchè se mi fisso su una cosa posso anche lasciar passare un po di tempo ma poi non resisto.
Non l’avevo mai tenuto in mano, l’ho visto solo su internet ma dovevo averlo, ho letto tante ricette in giro per i blog, ne hosentito parlare” benissimo, “anche se scritto in francese è chiarissimo”  e in effetti è davvero chiaro e spiegato bene. Naturalmente sto parlando di PATISSERIE di Christophe Felder.
Quando è arrivato il pacco non capivo se dentro mi avevano messo anche Felder in persona da tanto era pesante.. è alto 7-8 cm ha 793 pagine di dolcezza, una vera enciclopedia.
Avete presente la torta segreta, mi erano avanzati tanti albumi e ho deciso di provare questa ricetta presa proprio dal libro e sono davvero buoni e morbidoni, inoltre era giunto il momento di aprire il vasetto delle arance candite che ho preparato lo scorso inverno.. troppo buone!!! buon weekend a tutti!!! 

 

 AMARETTI A’ L’ORANGE
per circa 30 pezzi
140 gr di farina di mandorle
2+2 albumi
50 gr di zucchero semolato
50 gr di arance candite
zucchero a velo
Frullate assieme le arance candite con la farina di mandorle e due albumi fino a formare una crema. Montare gli altri due albumi con lo zucchero. Unite tutto assieme mescolando delicatamente. Riempite una tasca da pasticceria e formate i dolcetti, cospargeteli di zucchero a velo e lasciateli riposare tutta la notte oppure almeno 8 ore!
Cuocete in forno a 180° per 8-10 minuti.
P.S. Felder prima di infornare i dolcetti li pizzica con le dita dando una forma più irregolare 

ps. scusate per le foto, dopo averle “perse” tutte ho recuperato solo queste dal web

con questa ricetta partecipo al contest “le mandorle” di un tavolo per quattro

 




CIAMBELLINE FRUTTATE

Stasera sono molto stanca, il lavoro in questi giorni è molto impegnativo!!! quindi vi lascio giusto una ricettina e mi riposo un po… buona serata!!!!

CIAMBELLINE FRUTTATE
per circa 22-24 ciambelline
 120 gr di farina autolievitante
90 gr di farina
20+60 gr di burro
2 tuorli
60 gr di zucchero
80 gr di albicocche secche
80 ml di succo d’arancia fresco
per decorare
 cioccolato bianco
cioccolato fondente
Frullate le albicocche con il succo d’arancia e i 20 gr di burro fino a creare una crema omogenea.
Mescolare il burro rimanente con lo zucchero, unite i tuorli e quando saranno amalgamati unite le farine, mescolate fino a creare un composto omogeneo.
Mettete l’impasto in frigorifero un’oretta. Su un tagliere cospargete un velo di farina, prendete delle parti di impasto e create dei “cordoni” lunghi e stretti 0,5 cm avvolgete due cilindri assieme e chiudete le due estremità su se stesse, naturalmente la grandezza la decidete voi!!!
Cuocete 15 minuti in forno statico a 180°.
Quando saranno completamente fredde tritate della cioccolata fondente e bianca e decorate a piacere, lasciate completamente solidificare!!

 




BISCOTTI MORBIDI AI MIRTILLI E FRAGOLE

Inaspettatamente oggi c’è il sole.. peccato per il vento che io odio!!! ma mi accontento!! dunque il sabato mattina potrei e sinceramente vorrei dormire tanto, ma com’è che da un po di tempo mi sveglio sempre presto?!??!?? stamattina puntualissima alle 6:50.. orario in cui solitamente suona quella malefica sveglia!! mannaggia poi ho sdormicchiato un po ma alla fine mi son alzata, ok ho avuto una mattinata lunga e ammetto che è piacevole ma al pomeriggio tocca fare il riposino come i bambini!!!

Ho un piccolo “problema”, ho un fidanzato che non è un essere umano ma un’aspirapolvere per cibo.. e mortacci sua è secchissimo.. bene, ho fatto circa 30 biscotti grandi mercoledì sera, io ne ho mangiati 4, stamattina, sabato, lui è andato al lavoro presto e ho trovato il foglio di carta forno, dove, dei biscotti c’era rimasto solo il segno che lasciano dopo la cottura!!! però ho la scusa per farne altri hihihihi…

BISCOTTI MORBIDI AI MIRTILLI E FRAGOLE
da una ricetta di Giovanni Pina
per circa 18-20 biscotti grandi
100 gr di burro
65 gr di zucchero a velo
10 gr di latte in polvere
4 gr di miele d’acacia
60 gr di tuorlo
115 gr di farina
35 gr di fecola
5 gr di lievito in polvere
15 gr di farina di mandorle
125 gr di mirtilli
4 fragole
Fate ammorbidire il burro poi montatelo, unite il latte in polvere il miele e lo zucchero a velo continuando a montare, iniziate poi ad aggiungere i tuorli e fate amalgamare, quando si sarà formata un composto omogeneo unite le farine ed il lievito.
Lavate le fragole e i mirtilli, asciugateli bene, tagliate a piccoli pezzi le prime e mettete tutto nel composto, mescolate.
Ricoprite una teglia con carta forno, con due cucchiai prelevate un po di impasto e formare delle montagnette di impasto posizionate ben distanziate sulla teglia.
Accendete il forno a 190° statico e cuocete 12 minuti.



BISCOTTI MERINGATI MANDORLA E COCCO

EVVIVA!!!! non avrei mai pensato di vincere un contest, partecipo a tanti perchè mi piace mettermi alla prova e spingermi al di la dei miei limiti.. provare, sperimantare.. sono davvero onorata di essere arrivata al terzo posto del contest di ELISA  anche perchè a lei mi sono affezionata da subito, sarà il classico feeling che passa attraverso la rete.. grazie ancora cara!!!
Mi sono “guadagnata” il terzo posto nella categoria ricette vegetariane con questa ricetta

TORTINO DI PATATE E BIETA AL BRIE

beh.. allora è il caso di festeggiare…. ci vuole un piccolo momento di dolcezza…
mi sono, come al solito, avanzati degli albumi e sono li li per buttarli quando penso “ma ci sarà qualcosa di veloce che ci posso fare??” mi vengono in mente quei fantastici biscotti-pasticcini al cocco che mangiavo tanto tempo fa e sinceramente non ricordo nemmeno più come si chiamano, dove li prendevo.. va beh, non mi sono venuti come quelli che ricordo ma comunque buonissimi e velocissimi, ho fatto anche la versione con le mandorle che avevo visto tempo fa qui.. e ne ho preso ispirazione!!!

 

BISCOTTI MERINGATI
per circa 30 biscottini
2 albumi
80 gr di zucchero
80 gr di farina di mandorle
mandorle
80 gr di farina di cocco
Accendete il forno a 170°. Montate gli albumi con lo zucchero finchè otterrete una meringa dura e lucida. Dividete il composto a metà in uno aggiungete la farina di mandorle e nell’altra la farina di cocco. Ora create i biscotti con forma a piacere, io ho usato la sac a poche per quelli al cocco e invece quelli alle mandorle li ho formati usando due cucchiaini, tipo quenelle, su questi ultimi appoggiate una mandorla. Infornate per circa 15 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare in modo che si rapprendano!
Sono talmente buoni che credo non butterò più albumi, devo provarli con le nocciole, le noci, i pistacchi…



BISCOTTI AL DOPPIO CIOCCOLATO

BISCOTTI AL DOPPIO CIOCCOLATO
150 gr di farina oo per dolci
(io uso quella rossa per dolci della Molino Spadoni)
40 gr di fecola
130 gr di burro
30 gr di cacao
1 cucchiaino di lievito
2 tuorli
80 gr di zucchero
per decorare
100 gr di cioccolato bianco
zucchero semolato
Lavorare il burro leggermente ammorbidito con lo zucchero, mettere poi i tuorli e una volta amalgamati unire la farina, la fecola,  il lievito e il cacao che avrete precedentemente miscelato.
Formate una palla e far riposare in frigo almeno un’ora, riprendere il composto e formare delle palline fate un incavo al centro e passate nello zucchero semolato, mettere in freezer 5 minuti e cuocere a 180° per 15 min. Sciogliere al microonde il cioccolato bianco e colatelo caldo nelle fossette dei biscotti.