Vellutata di pomodoro arrosto con cialde di miglio

La vellutata di pomodoro arrosto con cialde di miglio è una ricetta che ho in mente di provare da quando l’ho vista sul libro di Donna Hay , a luglio scorso poi durante un viaggio ad Amsterdam ho più volte mangiato la crema di pomodori, grazie anche alle temperature piuttosto basse, e l’ho trovata deliziosa!! La ricetta originale prevede l’utilizzo della quinoa, io ho utilizzato il miglio e in aggiunta ho messo un mix di semi per arricchire. Il procedimento per realizzare la vellutata è molto simile al suo, aggiungete peperoncino a piacere in base al vostro gusto.

Questa vellutata può essere servita tiepida o calda.

 

Vellutata di pomodoro arrosto con cialde di miglio

  • Ingredienti per 2 persone
  • 4 pomodori costolati maturi
  • 8 pomodori ciliegini
  • 1 testa di aglio
  • 8/10 foglie di basilico
  • olio extravergine d'oliva
  • peperoncino
  • sale
  • pepe
  • 1/2 cucchiaino di miele
  • Per le cialde di miglio
  • 30 g di miglio decorticato <a href="https://www.melandrigaudenzio.com/tipo-prodotto.aspx?id=37" target="_blank">Melandri Gaudenzio</a>
  • 30 g di parmigiano reggiano
  • 10 g di topping seed mix <a href="https://www.melandrigaudenzio.com/prodotto.aspx?id=122&idM=7&idT=80" target="_blank">Melandri Gaudenzio</a>
  1. Lavate i pomodori e tagliateli a fette spesse, disponetele su una teglia da forno. Tagliate i pomodorini a metà, svuotateli dai semi e mettete anch’essi nella teglia. Tagliate a metà la testa dell’aglio e ponete le due metà nella teglia e condite con sale, pepe o olio extravergine d’oliva. Cuocete in forno a 180°C per 50 minuti.
  2. Nel frattempo cuocete il miglio in acqua leggermente salata, scolatelo molto bene, aggiungete il parmigiano ed il topping seed mix, mescolate bene. Foderate una teglia da forno di carta forno e disponete dei mucchietti di composto di miglio. Con il dorso si un cucchiaio stendeteli formando dei cerchi di circa 3/4 centimetri di diametro. Cuocete in forno fino a doratura, circa 10 minuti.
  3. Togliete i pomodori dal forno, in un tegame mettete i pomodori arrosto, qualche spicchio di aglio e peperoncino a piacere, tenete da parte i pomodorini. Allungate con un bicchiere di acqua calda, frullate con un frullatore ad immersione fino a formare una crema liscia. Aggiungete il miele, regolate di sale e cuocete finché la vellutata avrà raggiunto la consistenza desiderata.
  4. In una teglia mettete le foglie di basilico fresche, cuocetele in forno a 180°C per 4/5 minuti o finché saranno secche ma non bruciate.
  5. Versate la vellutata nei piatti, completate con i pomodorini interi tenuti da parte, le cialdine di miglio, le foglie di basilico ed un filo di olio extravergine d’oliva.




CLAFOUTIS SALATO IN COCOTTE CON BUFALA E MELANZANE

Eccola l’estate, una stagione meravigliosa dove la natura si risveglia  (e solo lei pare visto che io ancora sono in letargo) e ci regala i suoi deliziosi frutti coi quali preparare ottimi piatti come questo clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane. Le melanzane, ma quanto mi piacciono, semplici grigliate potrei mangiarne un’infinità! In questa ricetta le propongo all’interno di un clafoutis salato, ho visto una ricetta su sale&pepe e mi ci sono ispirata, in realtà solo per il tipo di portata perché il ripieno è diverso.

clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane 7

CLAFOUTIS SALATO IN COCOTTE
CON BUFALA E MELANZANE
Ingredienti per 4 persone (antipasto)

Per la pastella
2 uova
160 g di latte intero
70 g di farina 00
40 g di parmigiano reggiano 30 mesi
Per la farcitura
1 melanzana tonda
200 g di mozzarella di bufala
80 g di pomodorini secchi
12 foglie di basilico
8 pomodorini ciliegino
sale, pepe

clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane 4

Il giorno prima tagliate la mozzarella in 4 parti e mettetela in uno scolapasta dalle magli fini, poggiatelo su una ciotola e coprite con la pellicola per alimenti. Riponete in frigorifero e lasciatela scolare tutta la notte. Lavate la melanzana e tagliatela a rondelle spesse un centimetro. Cuocete le melanzane sulla piastra senza ungerle. Una volta cotte ponetele tra due piatti e lasciate raffreddare. Il giorno seguente rompete le uova e sbattetele con una frusta, unite il latte e fatelo amalgamare. Aggiungete la farina ed il parmigiano, regolate di sale e pepe e mescolate bene con la frusta. Mettete un cucchiaio di pastella all’interno di ogni mini cocotte le creuset, poggiate al centro una fetta di melanzana, proseguite con qualche fetta di mozzarella e dei pomodorini secchi, cospargete con del basilico tritato, aggiungete della pastella e fare un secondo strato. Fate in modo che alla fine gli ingredienti siano coperti, completate con due pomodorini ciliegini per ogni cocotte e a piacere una spolverizzata di parmigiano reggiano. Cuocete a 180° 20-25 minuti o fino a leggera doratura. Servite subito.

Servite i clafoutis salati di bufala e melanzane come antipasto o come piatto unico raddoppiando le dosi.

clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane 5

clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane 8

clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane1

clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane 2clafoutis salato in cocotte con bufala e melanzane 6

ricetta realizzata con mini cocotte LE CREUSET




PEPERONCINI RIPIENI

Quando il sole inizia a scaldare la pelle e la primavera stà arrivando a me piace comprare tante bustine di semi e creare il mio piccolo orto in vaso. Naturalmente non mancano mai le erbe aromatiche ma quest’anno ho trovato anche i semi per i peperoncini piccanti da far ripieni e non ho potuto fare a meno di comprarli. Ricordo di averli preparati diversi anni fa quando la mia amica Angela me ne regalò parecchi, e ricordo che erano buonissimi. Ma si sa, io non ho il pollice verde e così li ho piantati a casa della mamma che li ha visti crescere in modo esponenziale e ha fortunatamente pensato di travasare le piantine nate in vasi molto più grandi.. per non dire enormi. Ebbene sono nati una valanga di peperoncini e non ho potuto far altro che preparare tanti bei vasetti.

peperoncini ripieni5

PEPERONCINI RIPIENI
per 4 vasetti

550 g di peperoncini  (peso al netto)
350 g di tonno sott’olio (peso scolato dall’olio)
30 g di olive verdi denocciolate
70 g di cipolline sott’aceto
5-6 foglie di basilico
timo fresco
300 g di aceto di vino bianco
olio di semi

peperoncini ripieni2

Lavate i peperoncini, tagliate la calotta ed eliminate i semi, lavateli bene. Fate bollire l’aceto con altrettanta acqua e cuocete i peperoncini per 2-3 minuti. Scolateli e lasciateli asciugare. Scolate molto bene il tonno dall’olio, frullatelo e dividetelo a metà in due ciotole.

Tritate finemente le cipolline e le olive separatamente. Aggiungete le olive alla prima metà assieme alle foglie di timo a piacere. Nella seconda metà mettete le cipolline e delle foglie di basilico tritate finemente.

Riepite i peperoncini con i ripieni preparati e metteteli nei vasi il più fitti possibile ma senza schiacciarli troppo. Riempite i vasi con l’olio e lasciate riposare un’ora, se fosse necessario rabboccate con l’olio. Chiudete i vasi e  metteteli in una pentola capiente, riempite di acqua e cuocete 20 minuti da quando inizia a bollire* lasciate raffreddare i vasi dentro l’acqua.

*L’olio raffreddandosi diventerà un pochino tobido ma bollire i vasi serve a garantire una migliore sterilizzazione.

peperoncini ripieni3

peperoncini ripieni4

peperoncini ripieni1




RAVIOLI NERI AL BRANZINO E MASCARPONE

Ci siamo, il weekend è ufficialmente iniziato, e più che inverno sembra primavera!! In questi giorni c’è un sole magnifico e questo mi riempie di gioia, io che vivo solo di luce ma sopratutto di sole!! Per rimanere ancora di più legata alla stagione che io amo, oggi vi ho preparato dei ravioli magnifici, delicati e golosi. Li ho mangiati in un ristorante in zona mare qui dalle mie parti e mi son piaciuti così tanto, che ho voluto replicare. Non mi dilungo oltre, vi auguro un weekend sereno!!!
http://ombelicodivenere.blogspot.it/2014/10/ravioli-branzino-e-mascarpone.html
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Per la farcia, cuocete il branzino al forno per circa 30 minuti. Privatelo della pelle della lisca e delle spine, prelevatene la quantità necessaria e schiacciatela con una forchetta, unite il mascarpone e regolate di sale e pepe, fate riposare in frigorifero.
Per la pasta, disponete la farina su un tagliere, con la mano create un buco al centro.
Rompete le uova intere all’interno di una ciotola per verificare che siano buone. Versatele poi al centro della farina assieme al nero di seppia e iniziate a lavorarle con una forchetta prendendo sempre più farina. Quando non sarà più possibile lavorare con le mani ed impastate facendo forza con i palmi. Eseguire dei movimenti alternati con le mani ottenendo un panetto allungato. Ripiegatelo portando i due lati verso il centro riprendete a lavorarlo e proseguite così fino a raggiungere un impasto liscio. Mettete la pasta sotto ad un piatto e lasciare riposare 15 minuti.
Riprendete la pasta e iniziate a stenderla con il mattarello, inizialmente facendo semplicemente pressione e girandola spesso in modo da mantenere la forma rotonda. Quando sarà poco più sottile iniziate ad avvolgerne una parte sul mattarello e, muovendolo avanti e indietro, fate pressione con le mani spostandovi più volte dall’esterno verso l’interno della pasta. Continuate con lo stesso procedimento girando spesso la pasta di 90° per volta finché avrete raggiunto uno spessore di 2 3 millimetri.
Mettete la farcia in una sac à poche, ripiegate la pasta in due per tracciare il segno della sua metà. In una metà della pasta distribuite dei mucchietti di ripieno uno affianco all’altro distanziati di 1,5 centimetri circa, la stessa distanza che lascerete tra una fila e l’altra. Ripiegate la parte della pasta senza ripieno sull’altra e con le dita fate pressione tra un “raviolo” e l’altro per eliminare l’aria in eccesso e sigillarli bene. Con una rondella tagliate i ravioli. Fateli asciugare in un vassoio infarinato per circa un’ora. Cuoceteli in abbondante acqua salata e conditeli con il pomodoro fresco a cubetti e dell’olio extravergine d’oliva. Completate con i pinoli tostati e servite.

http://ombelicodivenere.blogspot.it/2014/10/ravioli-branzino-e-mascarpone.html
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INVOLTINI DI MELANZANE

Mi son resa conto che negli anni sono cambiata molto di carattere, una volta affrontavo le cose troppo seriamente e prendevo tutto troppo di punta, non che ora faccia le cose alla leggera, anzi, ma semplicemente cerco di sdrammatizzarle. Ci pensavo oggi al lavoro, perchè quando hai a che fare con qualcuno che ti fa una questione su tutto quello che devi fare e ti chiede mille perchè  e cerca di trovarti altre soluzioni propinandole come migliori delle tue o gli rispondi “a star qui a cercare altre strade perdi più tempo che a fare quello che ti ho chiesto” e magari ti tocca pure di discuterci, oppure gli fai una bella battuta, sdrammatizzi, lui ti guarda un pò perplesso, ti dice “tu non sei mica a posto”  naturalmente in dialetto romagnolo, si gira e fa quello che gli hai chiesto.. il risultato è sempre lo stesso solamente hai un’incazzatura in meno.. certo poi la volta che son girata male, particolarmente nervosa etc.. capita comunque!
Sul lavoro sono una persona estremamente professionale e non sopporto la leggerezza e la negligenza ma sinceramente mi piace avere un rapporto scherzoso coi colleghi fatto di battute e anche di prese in giro, trovo che questa “leggerezza” aiuti notevolmente le giornate.. in fondo al lavoro passiamo gran parte della vita, inotre mi sono resa conto che dagli altri si ottiene molto di più.. sono contenta si essere diventata così.. all’inizio del mio percorso lavorativo mi chiamavano iena.. forse era il caso di aggiustare il tiro, ora invece mi dicono tutti che sono “scema”, in senso buono, e che “faccio ridere” devo dire che è più piacevole!!!

ps. mia mamma tempo fa ha trovato un’astuccio di mio fratello e sopra c’era scritto “mia sorella è una vipera”… hihihi.. certo loro in due maschi non mi facevano mai giocare qualche dispettuccio dovevo pur farlo….

INVOLTINI DI MELANZANE
per 8 involtini
1 melanzana tonda grande
4 fette di prosciutto cotto
scamorza affumicata
2 uova sode
basilico
salsa di pomodoro
cipolla
sale, peperoncino
olio evo
Ho fatto questa ricetta diverse volte, la prima volta ho passato nell’uovo sbattuto, infarinato e fritto le melanzane, la seconda le ho passate in forno, sempre dopo i passaggi uovo e farina, questa volta invece le ho grigliate e il risultato mi ha decisamente soddisfatto!!

 

Per prima cosa in una padella mettete a sofffriggere una piccola cipolla tritata, mettete la salsa di pomodoro allungatela con dell’acqua, regolate con un pizzico di zucchero e salate, fate cuocere almeno 30 minuti, completate con peperoncino a piacere e del basilico fresco spezzettato.
Tagliate le melanzane in 8 fette abbastanza spesse, se volete potete fare lo spurgo con il sale grosso, fate delle incisioni a losanga molto leggere senza assolutamente passare dall’altra parte della fetta (questo si fa per una cottura migliore e uniforme), con un pennello ungetele appena e cuocetele sulla griglia o sulla piastra, man mano che son cotte sovrapponetele e alla fine tenetele chiuse sotto un piatto per qualche minuto in modo che col calore mantengano la morbidezza.
 Tagliate a metà le fette di prosciutto a rondelle la scamorza e in 4 le uova sode.
Prendete ogni fetta di melanzana mettete sopra il prosciutto poi la scamorza e infine al centro uno spicchio di uovo sodo, arrotolate l’involtino e fissate con uno stecchino.
Mettete tutti gli involtini in una teglia e cospargete con la salsa di pomodoro, fate cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti, lasciate intiepidire e servite con un filo d’olio evo a crudo.

 

con questa ricetta pertecipo al contest di IL GATTOGHIOTTO
di luglio

inoltre vorrei ringraziare di cuore Kiara del blog LA PANCIA DEL LUPO per avermi donato questo premio

andate a visitare il suo bellissimo blog!!!!!!!




SFORMATO DI VITELLO ZUCCHINE E RICOTTA

Buon sabato a tutti!!!!! stamattina nonostante il caldo mi son svegliata tardino, alle 9, e pure con la sveglia.. è si ero decisamente stanca, ieri dopo il lavoro sono andata a trovare un’amica che ha appena partorito la bellissima Elisabetta, lei era in formissima e son proprio contenta che sia andato tutto al meglio.. il vasetto portacandele nella foto è proprio la bonboniera del suo matrimonio.. e vi giuro che è stato un caso, me ne rendo conto adesso mentre scrivo..
comunque ieri sera ho fatto un po tardino poi ho deciso di mettere un po ordine in casa quindi dopo un bel pediluvio ghiacciato son crollata!!! vi lascio quindi oggi la mai ricetta bella fresca ideale per l’estate!!!

SFORMATO DI VITELLO ZUCCHINE E RICOTTA

500 gr di polpa di vitello
una cipolla piccola
brodo di carne o vegetale q.b.
250 gr di ricotta
100 gr di feta
basilico fresco
2 cucchiai di latte
4 gr di colla di pesce
2 zucchine
olio evo, sale
 In una padella mettete un filo d’olio evo scaldatelo bene poi fate rosolate la carne da tutti i lati, a questo punto unite la cipolla a pezzi, fatela rosolare pochi minuti facendo attenzione che non bruci, cospargete con il brodo, coprite col coperchio e lasciate cuocere circa 30 minuti girando ogni tanto e aggiungendo del brodo se si asciuga.
Grigliate le zucchine. Mettete in ammollo la colla di pesce in acqua fredda.
 In una ciotola unite la ricotta, la feta sbricciolata e il basilico tritato, scaldate il latte e scioglieteci la colla di pesce, versatela nel composto di ricotta e mescolate bene.
Tagliate la carne cotta a fette sottili e lasciate raffreddare.
Rivestite una ciotola con della pellicola, sul fondo mettete due fettine di vitello poi mettete del composto di ricotta, livellate bene, e sopra delle fette di zucchina, proseguite così fino alla fine degli ingredienti, lasciate rassodare in frigo almeno 4 ore.

 

 Con questa ricetta partecipo al contest di ELY
nella categoria piatti unici



BOLLE CREMOSE CON GUSCIO AL POMODORO

Mi sembra di aver corso una staffetta, solo che invece del testimone ho passato budini e bombe cremose.. si un pò monotematica questa settimana, c’era da masticare poco, sarebbe dovuto capitare un mese fa quando il mio ragazzo, reduce da un tour dentistico, poteva buttar giù solo roba liquida o comunque non da masticare. Vi prometto solennemente che passerò decisamente ad altro, ma per ora fatevi conquistare da queste bombe che sono davvero cremose, leggere, fresche, l’ideale per un calda giornata, almeno.. domenica mette bello quasi in tutta Italia!!! buona serata!!!!

BOMBE CREMOSE CON GUSCIO AL POMODORO
per 4 bombe

220 gr di ricotta
180 gr di philadelphia
220 gr di panna fresca
erbe aromatiche miste (basilico, timo, maggiorana)

1 cucchiaio di olio evo
sale
6 gr di colla di pesce
300 gr di pomodoro
40 ml di acqua
sale, pepe
5-6 foglie di basilico
5 gr di agar agar

Mettete in ammollo in acqua fredda al colla di pesce.
Amalgamate la ricotta e il philadelphia con le erbe tritate l’olio e il sale, in una tazza scaldate qualche cucchiaio di panna e metteteci la colla di pesce ben strizzata, fate sciogliere poi unite un cucchiaio di crema di formaggi, amalgamate e a questo punto mescolate tutto assieme. Montate la restante panna ed unitela delicatamente. Riempite degli stampi monodose a sfera, quelli in silicone, e mettete a congelare.
Il giorno seguente sormate le sfere e scaldate con le dita le parti piatte, a questo punto unite assieme due semisfere e formate una palla, avvolgetele nella pellicola e rimettetele in freezer.
Frullate i pomodori con il basilico, sale e pepe e scaldate nel microonde a 70 gradi.
In una tazza mettete l’agar agar e unite l’acqua, mescolate bene, unite alla salsa di pomodoro, fate un po rafreddare.
Prendete le sfere e infilzatele con uno spiedino, a questo punto immergetele nella salsa di pomodoro e mettete in frigo a rassodare.

con questa ricetta prtecipo al contest di
ESSENZA IN CUCINA
MY TASTE FOR FOOD

Inoltre colgo lìoccsione per ringraziare di cuore Lecoq del blog
IL BLOG DI LECOQ CHANTE
per avermi donato questo premio, non mi stancherò mai di ripetere quanto sia piacevole essere nei pensieri di qualcuno!!! grazie!!!




CASERECCE ALLE VERDURE

Sono tre mesi che ho cambiato lavoro e per la prima volta nella mia vita sono a 11 km da casa.. una meraviglia se considerate che prima facevo in media 250 km al giorno. Da libera professionista son passata a dipendente, non ho più la piena autonomia del lavoro e dei tempi ma sono più rilassata e meno stanca, perchè ragazze, stare in macchina 4 ore al giorno sfinisce.. Ora sono abituata bene.. ma questa settimana il lavoro si è un pò intensificato son arrivata al venerdì cotta!!
Oltretutto ieri sera ho visto le amiche dopo circa un mesetto.. purtroppo gli impegni cambiano le distanze aumentano e si fa più fatica.. metteteci un po di sana pigrizia, una che fa i turni.. ed è fatta. Comunque la nostra uscita è stata una passeggiata di nemmeno un chilometro giusto per arrivare alla gelateria per poi sedersi e chiaccherare fino all’una e mezza di notte.. ero a letto alle 2 e stamattina alle 7:50 il naso ha iniziato a fare i capricci e dopo un’ora che provavo ad addormentarmi ho ceduto e mi son alzata… oddio che incubo!!! Vorrà dire che appena vi ho lasciato la mia ricettina crollerò sul divano… Oggi son tornata al mercato a Ravenna e visto che non ci sono carrelli come a Roma, me l’ha detto la mia amica Serena che li hanno questa fortuna, mi son attrezzata e ho portato il carrello umano, ora non pensate che io abbia un elettrodomestico come fidanzato, dopo l’aspirapolvere ora il carrello… hihihihiiiii… comunque con le verdurine fresche ho preparato questo bel piattino!!!
PS. la crema di piselli per me era buonissima anche mangiata da sola!

 

 

 

CASERECCE ALLE VERDURE E FIORI DI ZUCCA
CON CREMA DI PISELLI ALLO ZAFFERANO
per 2 persone
180 gr di caserecce
cipolla di tropea
1/2 carota
1 zucchina
piselli
pancetta
4 fiori di zucca
4 foglie di basilico
2 cucchiai di ricotta di mucca
1/2 bustina di zafferano
olio evo
sale, pepe

 

In una padella mettete un filo d’olio e soffriggete la cipolla tagliata a rondelle con poca pancetta tritata, unite poi la carota tagliata a piccoli cubetti e i piselli, lasciar cuocere 7-8 minuti poi allungate con dell’acqua e proseguite la cottura, salate e pepate.
In un’altra padella mettete un filo d’olio e cuocete le zucchine a rondelline sottili e successivamente unite qualche rondella di tropea, lasciate cuocere 7-8 minuti.
Mettete a cuocere la pasta e nel frattempo prelevate metà dei piselli e metteteli in una ciotola con due cucchiai di ricotta e lo zafferano, se fosse necessario allungate con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta, con il frullatore ad immersione create la crema di piselli.
Pulite i fiori di zucca eliminando il pistillo e tritateli grossolanamente, uniteli alle altre verdure.
Scolate la pasta e condite con le verdure qualche cucchiaio di crema di piselli e il basilico tritato.

 

 

Vorrei ringraziare RITA del blog DISTRAZIONI SFIZIOSE… IN CUCINA avermi gentilmente donato questo premio

e anche la sempre carinissima MARIA del blog LE DOLCI CREAZIONI DI MARIA per avermi donato questo!!

Mentre per il primo premio ho gia fatto l’elenco dei blog a cui donarlo ora lo faccio solo per il premio di Maria ma sono comunque riconoscente ad entrambe allo stesso modo.. grazie ragazze è sempre bello quando qualcuno ti pensa!!!! ;-))))
 
 
 
QUESTE LE REGOLE :
RINGRAZIARE E LINKARE IL BLOGGER CHE VI HA NOMINATO-
SCRIVERE 7 NOTIZIE CHE VI RIGUARDANO-
NOMINARE 15 BLOG CHE MERITANO QUESTO PREMIO-
COMUNICARE LA NOTIZIA AI BLOGGER-
INSERIRE IL LOGO-
LE 7 COSE CHE MI RIGUARDANO
– adoro viaggiare fai da te ovunque!!! mi piace organizzare tutto da sola!!!
– mi piacce leggere libri gialli e i film thriller
– adoro i gatti
– mi piace nuotare nell’acqua alta dove però si vede il fondo
– non posso fare a meno della coca cola
– mi piace scherzare e fare battute!!
– sono insistente se voglio una cosa, tradotto.. rompi….e
La parte più difficile è scegliere 15 blog lasciandone fuori altri… comunque
I SAPORI DI ELISA
PICI E CASTAGNE
DAFNE’S CORNER
LA CUCINA DI NONNA PAPERA
IL SENSO GUSTO
CUCINANDO E ASSAGGIANDO
PUPACCENA
PASTICCIANDO TRA I FORNELLI
ACQUA E FARINA
LA CUCINA PICCOLINA
INDOVINA CHI VIENE A CENA
CHEZ ENTITY
NUVOLE DI FARINA
KIKA DOLCE BENESSERE
IL RICETTARIO DI RACHELE
 
 
 
E INFINE… PARTECIPO AL CONTEST DI FIOR DI ROSMARINO