stufato speziato con patate dolci e rape

Lo stufato speziato di patate dolci e rape è una ricetta nata un po’ al contrario perché l’intenzione era utilizzare la bellissima terrina comprata al negozio ecosolidale, per questo è nata una ricetta fusion dove l’utilizzo di spezie caratterizza la portata!

Le verdure presenti sono prevalentemente dolci e contrastano i sapori intensi delle spezie creando un buon equilibrio. Le patate dolci bianche potete sostituirle con quelle rosse per creare un effetto cromatico migliore.

ps.quello che vedete all’interno del taglio di carne non è grasso ma tessuto connettivo, in ogni caso questo stufato è pensato per cuocere la carne a pezzetti pertanto potete eliminare il grasso creando un piatto più leggero.


  • 500 g di polpa di manzo*
  • 500 g di patate bianche
  • 80 g di zucca
  • 3 rape bianche
  • 1/2 mela piccola bio
  • 4 cucchiaini di salsa di soia
  • 2 foglie di alloro
  • 2 foglie di salvia
  • rosmarino
  • prezzemolo

Per il mix speziato

  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaino di zenzero grattuggiato
  • 1/3 di cucchaiaino di cannella in polvere
  • 1 peperoncino piccante
  • 1/2 cucchiaini di semi di cumino
  • 3 cucchiaini di olio extravergine d’oliva

Per il brodo

  • 2 lt di acqua
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 gambo di sedano
  • gambi di prezzemolo
  • Sale
  1. Per prima cosa preparate il brodo, in una pentola mettete l’acqua, la carota e la cipolla mondate e tagliate a metà, il gambo di sedano e i gami del prezzemolo, unite poco sale e cuocete per circa 40 minuti.
  2. Tagliate la carne a cubetti di circa 3×3, eliminate l’eventuale grasso e mettetela in una ciotola piena di acqua fredda.
  3. Tagliate la mela e prelevate il torsolo, frullate la mezza mela con la carota e mezza cipolla del brodo, eventualmente aggiungete un mestolo di brodo.
  4. Sccendete il forno a 190°C
  5. Tritate l’aglio e mescolatelo agli altri ingredienti per il mix speziato.
  6. Mettete questo mix in una casseruola e fate rosolare a fiamma bassa per alcuni minuti.
  7. Scolate la carne e tamponatela con uno scottex, mettetela nella casseruola e fate rosolare bene.
  8. Aggiungete la purea di mela la foglia di alloro, la salvia e del rosmarino, allungate con due mestoli di brodo, coprite con il coperchio e infornate per 1 ora.
  9. Nel frattempo lavate e sbucciate le patate, tagliate a cubetti non troppo piccoli e metteteli in una ciotola piena di acqua fredda.
  10. Sbucciate, lavate e tagliate a cubetti anche la rapa e la zucca.
  11. Trascorso il tempo necessatio unite le verdure alla carne e aggiungete altro brodo e la salsa di soia, mescolate e terminate la cottura per altre 2 ore. Servite caldo con del prezzemolo fresco tritato.

*i tagli di carne adatti sono quelli per le lunghe cotture come scamone, reale, cappello del prete, sciegliete una carne ricca di tessuto connettivo. Spesso questi tagli di carne vengono lardellati, ovvero al loro interno viene inserito del lardo con un’apposito spillone, questo per rendere le carni ancora più tenere e saporite. Per una ricetta più salutare preferite carne magra ed eliminate l’eventuale grasso esterno, la consistenza della carne al termine della ricetta non ne risentirà.





Burro di mele senza zucchero

Il burro di mele.. quanto ne ho sentito parlare e quanto non credevo fosse così buono come dicono, e invece devo ricredermi, non è buono… è fantastico!!!

Si può tranquillamente utilizzare come una normale confettura ed è completamente privo di zucchero, nonostante io abbia messo del succo di limone rimane ugualmente molto dolce.

Io ho aromatizzato con abbondante cannella in polvere perché a me piace molto ma potete anche decidere di lasciarlo al naturale e sarà ugualmente delizioso. In alternativa, per una versione più golosa, aggiungete qualche cubetto di cicoccolato fondente quando è ancora molto caldo. Con la stessa base, aromatizzata a fine cottura, è quindi possibile ottenere più varianti.

Oltre a spalmarlo sul pane o sui pancake ho già in mente diversi dolcetti da preparare con questo “burro” rimenete sintonizzati.

ps. il mobiletto delle foto era stato realizzato da mio nonno con tutti pezzi di recupero assemblati assieme, era il suo mobiletto degli attrezzi, ripulendo un vecchio capanno è venuto alla luce e ho deciso di recuperarlo togliendo tutti i chiodi, l’ho pulito e ripulito, levigato e passato con vernice trasparente e infine l’ho appeso in cucina… io lo adoro!

è lo stesso mobiletto utilizzato per le foto di queste ricette


Burro di mele senza zucchero

Con questa dose otterrete circa 1kg di composto, ma la quantità dipende molto dal tempo di cottura che prevedete.

  • 1 kg di mele renette
  • 1 kg di mele stark red delicous
  • 500 g di granny smith
  • 300 g di acqua
  • succo di 2 limoni
  • cannella in polvere qb
  1. Sbucciate le mele renette e le mele stark, eliminate il torsolo e tagliatele a dadini, lavate le mele granny smith, tagliatele a cubetti senza togliere la buccia.
  2. Mettete i cubetti di mela in un capiente tegame dal fondo spesso e irrorate con succo di limone.
  3. Aggiungete l’acqua e ponete sul fornello.
  4. Cuocete per circa 2 ore dopo di che frullate il composto con un frullatore ad immersione fino a formare una purea liscia.
  5. Ponete un coperchio sul tegame perché la purea sobbollendo creerà molti schizzi, proseguite la cottura per ulteriori 5/6 ore a fiamma bassa mescolando molto spesso per evitare che si attacchi, Fate attenzione perché più addensa più facilmente rischia di attaccarsi al tegame.

  6. Al termine della cottura il composto avrà un colore nocciola e una consistenza densa.
  7. Unite cannella in polvere a piacere, mescolate e invasate ancora bollente. Chiudete i vasi e capovolgeteli per creare il sottovuoto.

Per verificare la consistenza prelevate un cucchiaino di composto e mettetelo in una tazzina in frigorifero per 15 minuti. Ho aggiunto le mele granny smith perché ricche di pectina e utili per creare una consistenza densa, lo stesso vale per il succo del limone. Non è necessario aggiungere zuccheri in quanto la cottura prolungata caramellizza il composto e lo rende dolce, tuttavia se voleste addolcirlo ulteriormente aggiungete qualche dattero frullato a purea.





Vegan gingerbread

I vegan gingerbread sono dei deliziosi biscotti vegani ricchi di spezie e melassa che dona un piacevole sapore caramellato. Il mix per tisana di Melandri Gaudenzio si abbina perfettamente a questo impasto arricchendo ancora di più questi biscotti. Consiglio di preparare i biscotti, una bella tisana arricchita con il mix per tisana Melandri, e gustarvi la vostra deliziosa merenda.

Vegan gingerbread

  • 250 g di farina integrale
  • 100 g di burro di cocco
  • 100 g di melassa
  • 80 g di <a href="https://www.melandrigaudenzio.com/prodotto.aspx?id=176&idM=13&idT=65" target="_blank">mix per tisana</a>
  • 8 g di mix di spezie per dolci (cannella, zenzero, chiodi di garofano, macis, cardamomo)
  • 4 g di cremor tartaro
  • 2 g di bicarbonato di sodio
  • acqua fredda qb
  1. Accendete il forno a 180°C. In una ciotola mettete tutti gli ingredienti e lavorateli assieme, aggiungete acqua fino a formare un panetto morbido ma non appiccicoso, ne serviranno circa 30 grammi. Spolverizzate un tagliere con poca farina e stendete l’impasto sottile. Tagliate i biscotti con delle apposite formine, disponeteli su una teglia ricoperta con carta forno e cuocete per 12/13 minuti o fino a leggera doratura. Fate raffreddare i biscotti su una ratella e conservateli in una scatola di alluminio o un vaso di vetro fino a 6 giorni.
  2. La melassa si può acquistare presso negozi biologici, se non doveste trovarla potete utilizzare in parte del malto o sciroppo di riso o d’agave e integrare con una parte di zucchero di canna integrale. In tal caso dovrete regolare diversamente la quantità di acqua necessaria.




Gingerbread mini cakes

Quando arriva dicembre si fa largo quella voglia irrefrenabile di quel sapore che fa subito Natale, il sapore del gingerbread e dopo i biscotti dell’anno scorso voglio proporvi delle gingerbread mini cakes davvero deliziose, molto soffici, profumatissime e dal sapore irresistibile!!

Gingerbread mini cake

  • 120 g di farina di farro integrale
  • 50 g di maizena
  • 80 g di zucchero di canna integrale
  • 20 g di miele millefiori
  • 60 g di marmellata di arance
  • 2 uova
  • 120 g di panna acida
  • 40 g di olio di semi
  • 3 cucchiaini di cannella
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 30 g di zenzero candito
  • 1/2 cucchiaino di pepe nero a piacere
  • 10 g di lievito per dolci
  • Per la glassa
  • 80 g di zucchero a velo
  • 6 g di acqua
  • 15 g di panna acida
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • 10-12 mandorle con la buccia
  1. Dividete i rossi delle uova dagli albumi. Lavorate i tuorli con lo zucchero fino a formare una crema gonfia, frullate la marmellata assieme allo zenzero candito ed unitelo assieme alla panna acida, l’olio, il miele ed il pepe, mescolate bene. Aggiungete la farina, la maizena, la cannella, lo zenzero in polvere ed il lievito setacciati, fate amalgamare. Montate gli albumi a neve ferma ed aggiungeteli al composto, mescolate delicatamente. Ungete 5 stampini monodose o una tortiera da 20 centimetri, versate il composto e cuocete in forno caldo 180°C per circa 20-30 minuti in base allo stampo, fate la prova stecchino. Sformate le tortine e fatele raffreddare su una gratella. Quando saranno fredde preparate la salsa mescolando lo zucchero a velo con l’acqua, la panna acida e la cannella, versate sulle ciambelle e completate con le mandorle tritate prima che la glassa si rassodi. Conservate in una tortiera o all’interno di una scatola di latta.




BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

Questi biscotti semi integrali al miele spezie e mandorle rappresentano una mia rivisitazione dei classici gingerbread. Sono davvero molto buoni, al gusto cannella leggermente piccanti e belli croccanti. Con il tè del pomeriggio sono l’ideale. Lo zucchero di canna in superficie gli dona un piacevole effetto “brinato” ma potete ometterlo o decorarli con un’apposita glassa di zucchero.

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

  • 220 g di farina tipo2
  • 90 g di burro
  • 65 g di miele
  • 40 g di zucchero di canna
  • 40 g di mandorle con la buccia
  • 15 g di zenzero candito
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 uovo
  1. In un mixer frullate lo zenzero candito con due cucchiai di farina presi dal totale. Frullate bene poi unite le mandorle e riducetele in granella, non troppo fini.
  2. Unite assieme tutti gli ingredienti rimasti, il burro morbido e lavorate fino ad amalgamarli bene.
  3. Formate un panetto che sarà piuttosto morbido e avvolgetelo nella pellicola per alimenti. Fate riposare 60 minuti in frigorifero.
  4. Riprendete l’impasto, spolverizzate un tagliere con poca farina e stendete la pasta sottile.
  5. Stendete due cucchiai di zucchero di canna distribuendolo uniformemente e passate delicatamente il mattarello sulla pasta in modo da fissarlo.
  6. Tagliate i biscotti con gli appositi stampini e disponeteli su una teglia coperta con carta forno.
  7. Cuocete i biscotti a 180°C per 10-11 minuti o fino a leggera doratura.
  8. Fate raggreddare su una gratella e conservateli in una scatola di latta.

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

 

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE

BISCOTTI SEMI INTEGRALI AL MIELE SPEZIE E MANDORLE




POLLO SPEZIATO AL LIMONE E ZAFFERANO

Si chiama sindrome da acquisto compulsivo di libri di cucina!??!! Non so se ne sono proprio affetta ma quando Marta mi ha mostrato la sua libreria mi son sentita una pivellina e quasi in diritto di poter comprare altri libri a cuor leggero senza sentirmi in colpa.. ebbene dalla sua libreria spuntava questo titolo.. “cucina indiana” e non ho potuto fare a meno di comprarlo all’istante. Quando ho avuto il libro tra le mani me ne sono subito innamorata.  Me lo sono letto per bene in un piovoso pomeriggio d’autunno e ho “fatto l’orecchia” a tantissime pagine. Primo su tutti ho voluto provare questo delzioso pollo al limone e zafferano, particolare ma non troppo, dal sapore deciso e ricco, a noi è piaciuto tantissimo.

Rispetto alla ricetta originale ho sostituito i semi di cumino (non amati da qualcuno) con i semi di finocchio, non ho messo l’anice stellato che non avevo e ho aggiunto due cucchiaini di zucchero di canna per contrastare la marcata acidità della salsa e a mio parere ci voleva proprio, potete comunque assaggiarla e decidere se unirlo in base ai vostri gusti. Specifico anche che la ricetta originale non prevede che il pollo venga passato in forno a rosolare a fine cottura ma a me piaceva così!  Ultima cosa ho allungato i tempi di cottura rispetto a quelli indiati nel libro, e secondo me ci voleva!

pollo-speziato-al-limone-e-zafferano-3

POLLO SPEZIATO AL LIMONE E ZAFFERANO

  • 1 pollo intero da 1kg
  • 1 limone bio
  • 1 cucchiaio di pasta di zenzero
  • 3 spicchi d'aglio
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 cucchiaio di coriandolo in polvere
  • 1 cucchiaio di semi di finocchio
  • 3 cucchiai di olio
  • 1 stecca di cannella
  • 2 foglie di alloro
  • 100 g di panna acida
  • 2 cucchiaini di zucchero di canna
  • sale grosso
  1. In una ciotola mettete la pasta di zenzero, l’aglio tritato, il coriandolo in polvere, lo zafferano, i semi di finocchio, l’olio e il succo e la scorza del limone, mescolate formando una pasta. Cospargete il pollo con questa pasta.
  2. Nella cocotte LE CREUSET mettete un pizzico di sale grosso, le foglie di alloro e la stecca di cannella, fate scaldare ed unite il pollo con tutta la marinatura.
  3. Fate rosolare qualche minuto poi allungate con 500 grammi di acqua e coprite con il coperchio. Lasciate cuocere per 45 minuti.
  4. Togliete il pollo dalla cocotte ed unite la panna acida e lo zucchero, mescolate bene e rimettete il pollo.
  5. Accendete il forno con la funzione grill e passate il pollo dentro la cocotte 5.6 minuti per lato o finché sarà leggermente dorato.
  6. Servite subito il pollo a pezzi accompagnato dalla sua salsa.

pollo-speziato-al-limone-e-zafferano-4

COCOTTE LE CREUSET, perfetta per una doppia cottura, fornello + forno.

La cottura del pollo all’interno della cocotte permette di mantenere le carni molto succose e tenerissime! Il pollo,  anche se non del tutto immerso nel liquido, cuoce perfettamente.

 pollo-speziato-al-limone-e-zafferano-2

pollo-speziato-al-limone-e-zafferano-5

pollo-speziato-al-limone-e-zafferano-1




PESCHE AL FORNO AL PASSITO E ZENZERO

Volevo fare queste pesche al forno già l’estate scorsa dopo averle mangiate da una mia cara amica ma il tempo è stato tiranno e le pesche aimè sono finite. Quest’estate però non me le son lasciate sfuggire ed ecco qui la mia versione. A casa mia c’è chi non apprezza gli amaretti così ho dovuto cercare una variante che devo dire si è rivelata molto valida. Ho preparato uno streusel alla mandorla e cotto le pesche nel passito invece che nel vino rosso.

Le pesche al forno vanno servite tiepide e possibilmente assieme ad una pallina di gelato, ed è anche per questo motivo che è nato il mio gelato al croccante passito e zenzero perfetto come abbinamento.

pesche al forno al passito e zenzero1

PESCHE AL FORNO AL PASSITO E ZENZERO

  • 500 g di pesche nettarine
  • 120 g di passito di Pantelleria
  • 20 g di zucchero
  • 10 g di burro
  • radice di zenzero fresco
  • mandorle con la buccia q.b.
  • 1/2 cucchiano di maizena
  • Per lo streusel
  • 40 g di burro
  • 40 g di farina
  • 40 g di mandorle con la buccia
  • 30 g di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di cannella
  1. Per prima cosa preparate lo streusel, mettete in un mixer tutti gli ingredienti e azionatelo finché avrete ottenuto un composto omogeneo. Mettete la pasta in uno schiaccia patate e distribuitelo su una teglia rivestita di carta forno. Cuocete a 180°C per 12-13 minuti o finché sarà dorato. Lavate le pesche e tagliatele a metà, girate le due metà in senso opposto tra loro in modo che si separino, eliminate i noccioli. Scavate un po’ le pesche e tritate la polpa prelevata, mettetela in una ciotola ed unite 70 grammi di streusel ed un cucchiaino di passito, mescolate e riempite le pesche. Nella cocotte le creuset mettete il passito, lo zucchero, lo zenzero a pezzetti ed il burro. Disponete le pesche all’interno con il ripieno rivolto verso l’alto, poggiate una mandorla su ogni mezza pesca e chiudete con il coperchio. Cuocete a 170°C per 35 minuti circa. Lasciate intiepidire le pesche all’interno del liquido. In una ciotola mettete la maizena ed unite un cucchiaio di sugo di cottura, mescolate bene ed unite tutto il sugo, mettete in un pentolino e mescolando continuamente fate addensare. Servite le pesche tiepide con il gelato al croccante, lo streusel rimasto e la salsa preparata con il fondo di cottura.

 servite le PESCHE AL FORNO con una pallina di GELATO AL CROCCANTE PASSITO E ZENZERO, streusel rimasto e la salsa

pesche al forno al passito e zenzerococotte LE CREUSET

pesche al forno al passito e zenzero3

pesche al forno al passito e zenzero4

pesche al forno al passito e zenzero2

pesche al forno al passito e zenzero5

pesche al forno al passito e zenzero6




TORTA ALLE NOCCIOLE CON CREMA DI RICOTTA FICHI E NOCCIOLATA

Con questa ricetta posso dire definitivamente di esser tornata “attiva” in cucina, dopo un buon periodo di lontanaza dai fornelli eccomi di nuovo con le mani in pasta.. alla fine della prima settimana di lavoro dopo le ferie, questa torta ci voleva, un pò una crostata.. un pò una ciambella.. un pò cremosa.. un pò croccante.. non mi son fatta mancare niente!!!
Non vi ho mai ringraziato tutte per la costanza con cui mi seguite e per i commenti sempre stupendi che mi lasciate, ne sono davvero molto lusingata e a volte rimango stupita, piacevolmente, da quello che leggo, ma dopo una lunga pausa ritrovarvi subito così attente e “puntuali” mi ha davvero fatto un’immenso piacere, siete fantastiche!!

 

TORTA ALLE NOCCIOLE 
CON CREMA DI RICOTTA AI FICHI E NOCCIOLATA
150 gr di farina per  dolci
150 gr di burro
120 gr di zucchero
100 gr di nocciole
2 uova
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaio di rum
per il ripieno
150 gr di fichi
200 gr di ricotta
70 gr di nocciolata Rigoni di Asiago
1 uovo
30 gr di zucchero
15 gr di farina
5-6 nocciole
Per l’impasto montate il burro con lo zucchero finchè non diventa cremoso, aggiungete i tuorli e amalgamate. Unite la farina, il lievito, la cannella e le nocciole tritate ma non a farina (lasciate pezzetti leggermente grandi). Unite il rum, montate gli albumi e amalgamateli delicatamente al composto!
Per il ripieno montate l’uovo con lo zucchero, unite la ricotta e la farina, mescolate bene.
Unite i fichi tagliati in quattro parti, infine mettete la nocciolata senza amalgamarla bene.
Mettete l’impasto in una tortiera da 22 cm imburrata, con un cucchiaio stendetelo bene sul fondo creando anche un bordo tutto attorno di un paio di centimetri. Riempire con la crema di ricotta. Tritate grossolanamente le nocciole e cospargetele sulla torta, eventualmente decorate con dei fili di nocciolata. Cuocete per 40 minuti a 180°  Lasciate completamente raffreddare prima di sfornarla.
con questa ricetta partecipo al contest di Rigoni di Asiago