Tempeh croccante alla soia con funghi e pak choi allo zenzero

Il Tempeh croccante alla soia con funghi e pak choi allo zenzero è un piatto unico completo e molto saporito. Ricco di sapori e consistenze, potete variare il condimento, arricchire con spezie o erbe varie.


  • 300 g di tempeh al naturale*
  • 250 g di funghi pioppini
  • 10 champignon
  • 3 pak choi
  • 4 cipollotti
  • radice di zenzero
  • peperoncino piccante
  • 2 spicchi di aglio
  • 6 cucchiaini di olio extravergine d’oliva
  • 2 cucchiaini di mirin
  • 2 cucchiaini di salsa di soia senza zucchero
  • 1 cucchaio di prezzemolo tritato
  • sale
  1. In una citola mettete due cucchiaini di olio il mirin e la salsa di soia, mescolate bene ed unite il tempeh tagliato a fette di circa mezzo centimetro o a bastoncini, mescolate e lasciate riposare.
  2. Lavate i pak choi, tagliateli a metà e cuoceteli per 10 minuti a vapore.
  3. Nel frattempo pulite i funghi, lavate i pioppini.
  4. Tritate l’aglio, il peperoncino e i cipolloti ed uniteli allo zenzero grattuggiato, mettete in una padella antiaderente con il rimanenete olio e fate rosolare a fiamma bassa.
  5. Unite i pioppini, salate e cuocete per 10 minuti girando spesso, unite i funghi champignon tagliati a fette sottili e cuocete pochi minuti.
  6. Togliete i funghi dalla padella e tenete da parte, rimettete la padella sul fuoco e fate rosolare il tempeh marinato su tutti i lati finché sarà molto dorato.
  7. Unite i funghi, mescolate per insaporire e servite assieme al pak choi, completate a piacere con del prezzemolo tritato.

*a piacere potete utilizzare anche del themp di ceci





stufato speziato con patate dolci e rape

Lo stufato speziato di patate dolci e rape è una ricetta nata un po’ al contrario perché l’intenzione era utilizzare la bellissima terrina comprata al negozio ecosolidale, per questo è nata una ricetta fusion dove l’utilizzo di spezie caratterizza la portata!

Le verdure presenti sono prevalentemente dolci e contrastano i sapori intensi delle spezie creando un buon equilibrio. Le patate dolci bianche potete sostituirle con quelle rosse per creare un effetto cromatico migliore.

ps.quello che vedete all’interno del taglio di carne non è grasso ma tessuto connettivo, in ogni caso questo stufato è pensato per cuocere la carne a pezzetti pertanto potete eliminare il grasso creando un piatto più leggero.


  • 500 g di polpa di manzo*
  • 500 g di patate bianche
  • 80 g di zucca
  • 3 rape bianche
  • 1/2 mela piccola bio
  • 4 cucchiaini di salsa di soia
  • 2 foglie di alloro
  • 2 foglie di salvia
  • rosmarino
  • prezzemolo

Per il mix speziato

  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaino di zenzero grattuggiato
  • 1/3 di cucchaiaino di cannella in polvere
  • 1 peperoncino piccante
  • 1/2 cucchiaini di semi di cumino
  • 3 cucchiaini di olio extravergine d’oliva

Per il brodo

  • 2 lt di acqua
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 gambo di sedano
  • gambi di prezzemolo
  • Sale
  1. Per prima cosa preparate il brodo, in una pentola mettete l’acqua, la carota e la cipolla mondate e tagliate a metà, il gambo di sedano e i gami del prezzemolo, unite poco sale e cuocete per circa 40 minuti.
  2. Tagliate la carne a cubetti di circa 3×3, eliminate l’eventuale grasso e mettetela in una ciotola piena di acqua fredda.
  3. Tagliate la mela e prelevate il torsolo, frullate la mezza mela con la carota e mezza cipolla del brodo, eventualmente aggiungete un mestolo di brodo.
  4. Sccendete il forno a 190°C
  5. Tritate l’aglio e mescolatelo agli altri ingredienti per il mix speziato.
  6. Mettete questo mix in una casseruola e fate rosolare a fiamma bassa per alcuni minuti.
  7. Scolate la carne e tamponatela con uno scottex, mettetela nella casseruola e fate rosolare bene.
  8. Aggiungete la purea di mela la foglia di alloro, la salvia e del rosmarino, allungate con due mestoli di brodo, coprite con il coperchio e infornate per 1 ora.
  9. Nel frattempo lavate e sbucciate le patate, tagliate a cubetti non troppo piccoli e metteteli in una ciotola piena di acqua fredda.
  10. Sbucciate, lavate e tagliate a cubetti anche la rapa e la zucca.
  11. Trascorso il tempo necessatio unite le verdure alla carne e aggiungete altro brodo e la salsa di soia, mescolate e terminate la cottura per altre 2 ore. Servite caldo con del prezzemolo fresco tritato.

*i tagli di carne adatti sono quelli per le lunghe cotture come scamone, reale, cappello del prete, sciegliete una carne ricca di tessuto connettivo. Spesso questi tagli di carne vengono lardellati, ovvero al loro interno viene inserito del lardo con un’apposito spillone, questo per rendere le carni ancora più tenere e saporite. Per una ricetta più salutare preferite carne magra ed eliminate l’eventuale grasso esterno, la consistenza della carne al termine della ricetta non ne risentirà.





Vegan gingerbread

I vegan gingerbread sono dei deliziosi biscotti vegani ricchi di spezie e melassa che dona un piacevole sapore caramellato. Il mix per tisana di Melandri Gaudenzio si abbina perfettamente a questo impasto arricchendo ancora di più questi biscotti. Consiglio di preparare i biscotti, una bella tisana arricchita con il mix per tisana Melandri, e gustarvi la vostra deliziosa merenda.

Vegan gingerbread

  • 250 g di farina integrale
  • 100 g di burro di cocco
  • 100 g di melassa
  • 80 g di <a href="https://www.melandrigaudenzio.com/prodotto.aspx?id=176&idM=13&idT=65" target="_blank">mix per tisana</a>
  • 8 g di mix di spezie per dolci (cannella, zenzero, chiodi di garofano, macis, cardamomo)
  • 4 g di cremor tartaro
  • 2 g di bicarbonato di sodio
  • acqua fredda qb
  1. Accendete il forno a 180°C. In una ciotola mettete tutti gli ingredienti e lavorateli assieme, aggiungete acqua fino a formare un panetto morbido ma non appiccicoso, ne serviranno circa 30 grammi. Spolverizzate un tagliere con poca farina e stendete l’impasto sottile. Tagliate i biscotti con delle apposite formine, disponeteli su una teglia ricoperta con carta forno e cuocete per 12/13 minuti o fino a leggera doratura. Fate raffreddare i biscotti su una ratella e conservateli in una scatola di alluminio o un vaso di vetro fino a 6 giorni.
  2. La melassa si può acquistare presso negozi biologici, se non doveste trovarla potete utilizzare in parte del malto o sciroppo di riso o d’agave e integrare con una parte di zucchero di canna integrale. In tal caso dovrete regolare diversamente la quantità di acqua necessaria.




Pesche sciroppate allo zenzero

Quasi come ogni anno io amo preparare le pesche sciroppate ed in particolare amo aromatizzarle con lo zenzero che a mio parere gli dona un sapore unico, se vi piace potete usare anche della cannella.

Quando ero piccola erano il nostro dolce dell’inverno e mia mamma ce le scaldava in un tegamino, io amavo guatarle calde con il loro sciroppo.

Le pesche sciroppate sono però ottime anche fredde abinate al gelato, ad esempio questo https://www.ombelicodivenere.com/2016/08/gelato-al-croccante-passito-zenzero-semplicissimo-senza-gelatiera.html

oppure per preparare ottime torte farcite come questa
https://www.ombelicodivenere.com/2015/04/torta-con-crema-alla-mandorla-e-polpa-di-pesche-allo-zenzero.html

 

Pesche sciroppate allo zenzero

  • Ingredienti per ogni kg di frutta
  • 1 kg di pesche percocche*
  • 150 g di zucchero
  • 400 g di acqua
  • scorza di limone bio
  • zenzero fresco
  • *scegliete pesche senza macchie o ammaccature (i frutti non devono essere maturi ma ancora piuttosto sodi, diversamente le pesche tenderanno a spappolarsi in cottura.)
  1. Per prima cosa preparate lo sciroppo facendo scaldare l’acqua con lo zucchero, quando sarà sciolto spegnete il fornello e lasciate raffreddare.
  2. Lavate le pesche e sbucciatele, indicedetele a metà e ruotandole staccate le due parti dal nocciolo.
  3. Riempite i vasi cercando di incastrare bene le pesche, arricchite con fette di zenzero e scorza di limone.
  4. Riempite i vasi con lo sciroppo coprendo le pesche di almeno 1 centimetro, aspettate un po’ per verificare che il liquido non cali ed eventualmente aggiungetene altro.
  5. Mettete i vasi in una pentola capiente e separateli con degli strofinacci, aggiungete acqua fino a coprirli e cuocete 15- 20 minuti dal momento del bollore.
  6. Lasciate raffreddare all’interno dell’acqua prima di riporre in dispensa.




Confettura di fichi pere e limoni caramellati

Come ogni anno il nostro albero di fichi ne produce un’enorme quantità e quest’anno ho deciso di realizzare anche qualche confettura differente dalla tradizionale. Questa di fichi, pere e limoni caramellati è davvero riuscita molto bene, il mix dei sapori è ben equilibrato e l’intenso profumo di limone la rende, per me che lo amo, eccezionale. Fondamentale è bollire i limoni per 3 volte cambiando sempre l’acqua in modo da eliminare l’amaro della buccia, una volta cotti io ho anche eliminare le pellicine bianche che si trovano all’interno, quelle che dividono gli spicchi.

Confettura di fichi pere e limoni caramellati

  • Ingredienti per i limoni caramellati
  • 4 grossi limoni non trattati (circa 800 g*)
  • 150 g di zucchero
  • Ingredienti per la confettura
  • 800 g di pere abate al netto
  • 800 g di fichi bianchi
  • 350 g di zucchero
  • 15 g di zenzero disidratato senza zucchero
  • *i limoni sono quelli molto grandi con la scorza rugosa molto spessa (vedi nelle foto)
  1. Lavate i limoni, fate bollire 3 pentole di acqua. Fate bollire i limoni interi per 10 minuti, scolateli e metteteli nel secondo tegame, bollite altri 10 minuti e metteteli nella terza pentola, cuocete gli ultimi 10 minuti e scolate i limoni. Tagliateli a metà, eliminate i semi e ila parte bianca all’interno, quella che divide le fette di limone. Raccogliete la polpa che sarà piuttosto liquida, e mettetela in una padella. Tagliate i limoni a fette e mettete anch’esse in padella, unite lo zucchero e cuocete a fiamma bassa finché il liquido sarà asciutto, tagliate grossolanamente le fette di limone e tenete da parte. *
  2. Lavate le pere, tagliatele a metà, eliminate il torsolo e tagliatele a piccoli pezzetti, pulite i fichi con un panno umido e tagliate anch’essi in pezzi, mettete tutto in un tegame dal fondo pesante, unite il limone tritato con tutta la polpa, lo zucchero e lo zenzero tritato finemente. Mescolate tutto e mettete sul fuoco con uno spargifiamma. Cuocete a fuoco lento per 3 ore, frullate una parte di confettura, a piacere in base a come più gradite la consistenza, e cuocete altri 30 minuti.
  3. Versate la confettura ancora bollente nei vasi sterilizzati, chiudete con il coperchio e rovesciateli. Una volta freddi poneteli in dispensa.
  4. ps. consiglio per ogni limone di assaggiare un pezzetto di scorza per verificare che non sia amara, questo perché mi è capitato che, nonostante il procedimento fatto, alcuni limoni siano rimasti molto amari, in questo caso rovnereste tutta la confettura.




SORBETTO ALLE MORE E ZENZERO

Il sorbetto è uno di quei dolci che non avevo mai provato a preparare, ne sono rimasta piacevolmente stupita, è semplice e veloce da realizzare ed il risultato è stato ottimo. Come ogni anno i nostri rovi producono tantissime more e quest’anno ho deciso di utilizzarne una parte in modo differente dalle solite seppur buonissime confetture. E’ nato quindi il sorbetto alle more e zenzero.

 

SORBETTO ALLE MORE E ZENZERO

  • 700 g di polpa di more filtrata*
  • 230 g di zucchero semolato
  • 160 g di acqua
  • 40 g di sciroppo di glucosio
  • 40 g di grappa allo zenzero
  • 1 pezzetto di zenzero fresco
  • 2 g di farina di semi di carrube
  • *circa 1kg scarso di frutti
  1. In un pentolino mettete lo zucchero, il glucosio, l’acqua e lo zenzero, ponete sul fornello e lasciate sobbollire qualche minuto finché lo zucchero non sarà completamente sciolto. Lasciate completamente raffreddare e togliete lo zenzero. Lavate accuratamente le more, frullatele e passatele attraverso un colino per ottenere la polpa ed eliminare i semi, questo passaggio è un pochino lungo perché dovrete aiutarvi con il dorso di un cucchiaio in modo da ottenere più polpa possibile e ridurre quindi lo scarto. Pesate la polpa ottenuta, nel mio caso 700 grammi. Unite lo sciroppo con la purea di more, aggiungete la grappa e la farina di semi di carrube, mescolate bene e versate il tutto in un contenitore di alluminio. Mettete in freezer e ogni 45 minuti mescolate bene in modo da rompere il ghiaccio e rendere il sorbetto cremoso, ripetete questo procedimento per 3-4 volte, trasferite il soretto in uno stampo da plumcake o in una vaschetta per gelato e conservate in freezer fino al momento di servirlo.
  2. Non è necessario togliere dal freezer prima il soretto perché risulta particolarmente cremoso e non ghiacciato grazie alla presenza della grappa, del glucosio e dei semi di carrube.
  3. L’alcol abbassa il punto di congelamento per questo se non volete mettere la grappa allo zenzero potete utilizzarne una ai frutti di bosco oppure del limoncello.
  4. In sostituzione del glucosio utilizzate del miele di acacia.
  5. La farina di semi di carrube ha la sua funzione ma se non l’avete può essere omessa ed il risultato sarà comunque ottimo.




BUDINO VEG AL CIOCCOLATO MANDORLA E GELATINA ALLO ZENZERO CON CAOZEN

Il budino veg al cioccolato mandorla e gelatina allo zenzero con CaoZen è un ottimo e gustosissimo dolce vegano perfetto anche per gli intolleranti al lattosio. Ho voluto provarlo essendo diventata io un po’ intollerante e devo ammettere che il risultato è stato molto buono. Il nuovo delizioso CaoZen seed mix di Melandri Gaudenzio è l’abbinamento perfetto per questo dolce.

Le preparazioni sono molto semplici e veloci, io ho voluto creare un effetto assimmetrico ma per semplificare è possibile fare degli strati orizzontali normali. La cosa importante è versare lo strato successivo quando quello precedente è ben freddo e rassodato ed che il liquido che si versa sul precedente non sia bollente.

Se volete provare il CaoZen seed mix anche in abbinamento con il salato vi propongo i miei Sapghetti integrali con crema di pistacchi pesce spada e CaoZen

budino veg al cioccolato e mandorla con gelatina di zenzero e CaoZen

budino veg al cioccolato e mandorla con gelatina di zenzero e CaoZen

BUDINO VEG AL CIOCCOLATO MANDORLA E GELATINA ALLO ZENZERO CON CAOZEN

  • <strong>Per il budino al cioccolato</strong>
  • 250 g di latte di mandorle non zuccherato
  • 40 g di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino abbondante di agr agar circa 3 g
  • 25 g di cioccolato fondente al 75%
  • <strong>Per la gelatina di zenzero</strong>
  • 100 g di sciroppo di zenzero
  • 100 g di acqua
  • 2 g di agar agar
  • <a href="http://melandrigaudenzio.com/prodotto.aspx?id=164&idM=7&idT=106" target="_blank">20 g di CaoZen seed mix</a>
  • <strong>Per il budino alla mandorla</strong>
  • 250 g di latte di mandorla
  • 50 g di zucchero di canna
  • 3 g di agar agar
  • aroma alla mandorla (facoltativo)
  • <strong>Per il crumble</strong>
  • 40 g di farina integrale
  • 25 g di zucchero di canna
  • 25 g di olio di semi
  • <a href="http://melandrigaudenzio.com/prodotto.aspx?id=164&idM=7&idT=106" target="_blank">20 g di CaoZen seed mix</a>
  • 20 g di mandorle con la buccia tritate
  1. Preparate per primo il budino al cioccolato, in un tegamino mettete il latte di mandorle, aggiungete lo zucchero e fate scaldare, aggiungete l’agar agar e mescolate energicamente con una frusta per non formare grumi, fate sobbollire due minuti poi aggiungete il cioccolato fondente e fatelo sciogliere.
  2. Mescolate sempre molto bene. Versare il budino nei bicchieri, a piacere potete tenere il bicchiere inclinato per creare un effetto più particolare.
  3. Fate raffreddare e mettete in frigorifero a rassodare.
  4. Preparate ora la gelatina di zenzero, in un pentolino mettete lo sciroppo e l’acqua, fate scaldare e quando inizia a sobbollire aggiungete l’agar agar e mescolate bene con una frusta.
  5. Fate intiepidire mescolando ogni tanto per evitare si formino grumi.
  6. Unite il CaoZen e versate nei bicchieri, fate raffreddare e mette in frigorifero a rassodare.
  7. Preparate il budino alla mandorla, mettete in un pentolino il latte di mandorle con lo zucchero, fate scaldare fino a sciogliere lo zucchero ed unite l’aroma alla mandorla e l’agar agar, mescolate energicamente con la frusta e fate sobbollire qualche minuto.
  8. Fate intiepidire e versate il liquido sulla gelatina, fate raffreddare e mettete in frigorifero a rassodare.
  9. Preparate il crumble, lavorate la farina con l’olio ed unite tutti gli altri ingredienti, disponete il composto su una teglia coperta con carta forno e cuocete in forno per circa 10 minuti.
  10. Fate raffreddare e disponete sui budini al momento di servire.
  11. PS. Il crumble preparato in questo modo tende a sgretolarsi facilmente è quindi molto delicato.

budino veg al cioccolato e mandorla con gelatina di zenzero e CaoZen

budino veg al cioccolato e mandorla con gelatina di zenzero e CaoZen

budino veg al cioccolato e mandorla con gelatina di zenzero e CaoZen




PACCHERI GRATINATI CON POLPETTE DI GAMBERI ALLE SPEZIE

I paccheri gratinati con polpette di gamberi alle spezie sono un primo piatto molto ricco e saporito. Un primo perfetto per una cena o un pranzo importante, se non volete passare la pasta in forno potete semplicemente condirla con il sugo preparato, in questo caso dovrete completare la cottura dei paccheri in acqua e non lasciarli troppo al dente.  I paccheri sistemati all’interno della cocotte risultano più coreografici.

paccheri gratinati con polpette di gamberi e spezie

PACCHERI GRATINATI CON POLPETTE DI GAMBERI ALLE SPEZIE

  • <strong>Per le polpette</strong>
  • 400 g di gamberi (peso lordo)
  • 1 albume
  • 50 g di pangrattato
  • 100 g di ricotta di mucca
  • prezzemolo
  • scorza di 1 limone bio
  • zenzero fresco
  • farina qb
  • olio extravergine d'oliva
  • <strong>Per la pasta</strong>
  • 320 g di paccheri
  • 250 g di mascarpone fresco
  • 1 porro
  • 1 peperoncino piccante
  • 2 cucchiaini di curcuma in polvere
  • pistacchi non salati
  • sale
  • olio extravergine d'oliva
  1. Pulite i gamberetti eliminando le zampette ed aprendo il carapace per tutta la lunghezza. Schiacciate sulla coda in modo da staccare il gambero dal carapace. Con l’aiuto di uno stuzzicadenti eliminate il budello che si trova sul dorso. Lavate e scolate i gamberi, rimarranno circa 300 grammi, e frullateli assieme alla ricotta e zenzero fresco grattuggiato a piacere, lasciate il composto grossolano. In una ciotola sbattete l’albume ed unite il composto di gamberi, aggiungete il pangrattato, la scorza del limone ed il prezzemolo tritato. Formate tante polpettine poco più grosse di una nocciola e passarle nella farina. Fate scaldare dell’olio extravergine d’oliva nella cocotte le Creuset e fate rosolare bene su tutti i lati circa la metà delle polpette, toglietele dalla cocotte, rosolate le polpette rimanenti e tenete da parte. Eliminate le estremità e la foglia esterna del porro, tagliatelo a rondelle e fatelo rosolare nella cocotte con due cucchiai di olio ed il peperoncino tritato. Aggiungete le polpette ed il mascarpone, fatelo assorbire e completare con la curcuma. Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e passatela sotto acqua corrente fredda. Tenete da parte un mestolo di acqua di cottura della pasta ed aggiungerla al sugo. Togliete le polpette dalla cocotte lasciando una parte di sugo sul fondo. Disponete i paccheri in piedi uno affianco all’altro e riempite ognuno con due polpettine, coprite con il rimanente sugo. Tritate grossolanamente i pistacchi e a piacere altro peperoncino. Coprite con il coperchio e cuocere in forno caldo a 180°C per 10 minuti, togliete con il coperchio e fate gratinare 5 minuti con il grill acceso. Servire subito.

paccheri gratinati con polpette di gamberi e spezie

ricetta preparata nella cocotte LE CREUSET

paccheri gratinati con polpette di gamberi e spezie

paccheri gratinati con polpette di gamberi e spezie

paccheri gratinati con polpette di gamberi e spezie